- 15 apr
Disinfestazione Scarafaggi (blatte)
Gli scarafaggi sono un ordine di insetti comunemente noti come blatte: i Blattoidei. L’ordine comprende 4000 specie suddivise in 6 famiglie (Blattidae, Cryptocercidae, Nocticolidae, Polyphagidae, Blaberidae, Blattellida). Tra tutti questi esemplari solo pochi sono nocivi per l’uomo, nel mondo circa 20 specie e in Italia almeno cinque. Gli scarafaggi si trovano in tutti i continenti del mondo, con la sola eccezione dei poli e delle alture che superano i 2000 metri. Perciò parlare di disinfestazione scarafaggi, disinfestazione blatte o deblattizzazione è la medesima cosa. Come per ogni guerra letterale conoscere a fondo il nemico rappresenta un vantaggio per la riuscita dell’impresa, conoscere a fondo le nostre nemiche blatte ci aiuterà ad eliminare scarafaggi in casa, in giardino e dovunque essi siano.
Riconoscere le blatteLe blatte sono degli insetti molto resistenti e adattabili ai cambiamenti, per questo popolano il nostro pianeta da millenni. Sapevate che si dice che le blatte sopravvissero addirittura alle radiazioni sprigionate dalle due bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki? Generalmente le blatte sono lunghe 2,3 cm ma esistono specie gigantesche che arrivano a misurare 8, 9 cm, come la specie australiana Macropanesthia rhinoceros e l’americana Blaberus giganteus. Riconoscere una blatta è semplice. Tutti gli scarafaggi hanno delle caratteristiche morfologiche identiche: il ventre piatto, colorazione scura e aspetto lucente. Altri aspetti simili sono il capo ipognato, con la bocca ricurva verso il basso e non visibile dall’alto, due lunghe antenne e gli occhi ben distinti. Attaccato al capo un torace molto sviluppato a forma di scudo. Generalmente hanno due paia di ali ad eccezione di alcune femmine della Blatta orientalis (ali molto piccole) e Poliphaga aegyptiaca (ali assenti). Le blatte hanno zampe corsorie, cioè perfette per la corsa, si muovono velocemente su ogni superficie e sono munite di numerose spinette per aderirvi meglio. In fondo all’addome molto ampio ci sono due robusti cerci.
Lo sviluppo delle blatte Gli scarafaggi sono molto longevi e nel corso della loro vita si riproducono diverse volte. Alcune specie, come la Periplaneta americana, sono in grado di riprodursi anche senza l’aiuto di un maschio (partenogenesi) dando vita ad individui di sole femmine geneticamente uguali alla madre. Il ciclo biologico, partendo dall’ovulazione, si può distinguere in almeno 4 fasi. Le uova vengono deposte in ooteche che, a seconda della specie, possono essere trattenute all’interno del corpo fino alla schiusa, trasportate bloccate sull’addome o deposte in zone nascoste in cui possono mimetizzarsi con l’ambiente. Ogni ooteca contiene due file di uova e ha un aspetto di un borsellino lucente. Dalla schiusa delle uova fuoriesce una larva simile ad un vermicello che in brevissimo tempo abbandona il suo corpo per assumere la forma di una piccola blatta in miniatura. In questa fase prende il nome di neanide. Nelle mute che si susseguono la larva diventa una ninfa, gli spuntano le ali ed acquisisce la caratteristica forma di una blatta. L’ultima muta che gli permette di accoppiarsi sancisce definitivamente l’età adulta. Dove vivono e di cosa si nutrono le blatte? Le blatte vivono praticamente ovunque, la maggior parte di loro si stanzia in zone tropicali o sub-tropicali. Alcuni esemplari si trovano anche nei deserti e nelle caverne, altri sono xilofagi e vivono direttamente nel legno, altri ancora sono mirmecofili, cioè vivono in associazione con colonie di formiche. Generalmente la blatta è un insetto gregario, quindi vive in colonie numerose, non a caso è in grado di secernere un feromone di aggregazione. Predilige gli ambienti umidi, bui e poco ventilati. La sua maggiore attività si svolge durante la notte, nelle ore diurne tende a nascondersi e a scappare. Di cosa si nutre una blatta? La dieta ideale degli scarafaggi è generalmente fitofaga o detritivora, Le specie che hanno mutato le loro abitudini e sono diventate praticamente onnivore sono più temibile per l’uomo in quanto per alimentarsi con scarti alimentari e simili tendono ad avvicinarsi molto alle zone domestiche. Infestazioni di blatte Tra le specie di scarafaggi presenti nella nostra penisola che possono essere vettori di malattie e microrganismi e far scaturire allergie, troviamo:
- Blattella germanica
- Polyphaga aegyptiaca
- Blatta orientalis
- Periplaneta americana
- Loboptera decipiens
- Supella longipalpa
- Phyllodromica spp
- Luridiblatta trivittata
Ad esempio un’azione efficace sarebbe ispezionare periodicamente e pulire le vie d’ingresso degli scarafaggi. Questi preferiscono infiltrarsi dalle condotte degli impianti, dagli scarichi delle acque di lavaggio, dagli scarichi delle acque nere e cosi via. Controllare e pulire queste vie di passaggio, per esempio con una disinfestazione alla rete fognaria, potrebbe essere un buon metodo. Ancora, prestare attenzione a far si che NON si depositino sostanze organiche aiuta ad evitare l’infestazione. Prima di andare a letto controllate di non lasciare alimenti scoperti e fuori dal frigorifero. Coprite tutto il cibo rimasto e fate in modo che non si disperdano odori nell’ambiente. Rimuovete tutte le briciole dal pavimento e non lasciate fonti d’acqua, anche piccole, ma accessibili. Le blatte si trovano più facilmente in bagno e cucina. Se queste misure non dovessero bastare dovete provvedere ad eliminare gli scarafaggi dalla vostra casa. Ma qual è il metodo migliore per uccidere scarafaggi? Esistono centinaia di rimedi contro gli scarafaggi. In commercio potete trovare trappole per blatte, esche per scarafaggi in generale, ultrasuoni per scarafaggi, veleno per scarafaggi neri etc. Ma qual è quello migliore? Quando siete in un negozio come scegliere l’insetticida per scarafaggi migliore? A prezzi modesti e concorrenziali potrete ricevere un sopralluogo gratuito e senza impegno da noi di disinfestazioni per scegliere insieme il metodo migliore per avviare un derattizzazione appartamento veramente efficace a lungo spettro d’azione. Qual è il metodo migliore per eliminare le blatte? Per prima cosa occorre individuare due cose che solo un disinfestatore esperto può fare:
- individuare la specie di blatte presenti
- valutare il grado dell’infestazione costatando lo stato igienico dell’ambiente